GLOBUS Magazine #11 – out now! - SFOGLIA LA RIVISTA!!
Inside the magazine: JOE COCKER - GORAN BREGOVIC - MARIO BIONDI “Due” - ZUCCHERO Maledetto e Santificato di Carlo Massarini, COSTA TRAGICA - The return of the nightmare Titanic, SIAE …a proposito di pensioni tagliate! di Susanna Schimperna, Space Oddity Adventures A Message from Earth, ERNESTO DE PASCALE - This is my story, VI Memorial Day (Lions Club Catania Faro Biscari), Rotary Club Catania Duomo 150, Lions Club Catania Agorà – Insieme per non mollare l’Osso!!! e tante altre storie ..
Il ciclo del cambiamento ...stiamo tecnici!
dr. Enzo Stroscio
General Director
Avevamo fatto un buon consuntivo per l’anno passato proiettandoci verso un 2012 ricco di iniziative e buoni propositi. I fatti sociali e politici succedutisi in modo repentino all’inizio dell’anno, stanno, invero, condizionando tutti i livelli del famoso “buon governo” del nostro status di società. Riprendendo il discorso precedente il file rouge si assottiglia ma, come già detto, GLOBUS Magazine resiste, anzi “aumenta”, secondo quella formula che ci vuole a galla ..durante il mare mosso.
Il magazine assume una nuova veste con nuove rubriche …aumenta tutto e, pertanto, aumentano le pagine e le uscite …conformismo nella recessione; aumenta l’impegno di tutta la redazione per dare, e di più, luce a tutti gli eventi partecipativi - quanto di meglio nella carta stampata! - e aggiornare le news nel mondo web.
Come annunciato la rivista, “sempre presente professionalmente alle tante iniziative dell’anno”, ha già aumentato la tiratura ed il numero di uscite che diventano sei nel 2012 …con il consenso dei Maya!
Sinuhe Third e GLOBUS Magazine in collaudata sinergia.
Per le molteplici collaborazioni internazionali, si è creato un Comitato Scientifico di Redazione, presieduto dal dott. Angelo Torrisi con il Gen. dell’Aeronautica Militare Attilio Consolante al Coordinamento Nazionale Terra-Spazio; il prof. Alexander Zaitsev, grande scienziato russo alla Direzione Internazionale Terra-Spazio; il prof. dott. Salvatore Castorina, al Coordinamento Scienze Mediche; il dott. Filippo Sciuto, al Coordinamento Scienze Storico-Artistiche; il dott. Nuccio Sciacca, al Coordinamento Scienze e Tecnologie Multimediali.
Letti dal CERN di Ginevra, sulla testata giornalistica National Italian American Celebrity - Lifestyle Magazine di River Grove, Illinois, alla nuova partnership con la CODAS di Siracusa (Centro Osservazione Divulgazione Astronomia). Alle importanti e famose penne di Susanna Schimperna, Carlo Massarini e Marco Basso, si è aggiunta quella della più grande egittologa presente in Italia, la prof.ssa Stefania Sofra, collaboratrice su RAI Voyager e su Sky, e poi le firme conosciute di Leonardo Lodato, Mario Bruno, Augusto Rubei e quella del grande Nino Milazzo, già direttore delle più prestigiose testate giornalistiche e televisive nazionali. Ospiti sempre nel magazine il direttore del Quotidiano di Sicilia Carlo Alberto Tregua e Lella Battiato del Giornale di Sicilia.
Tra le chicche di questo numero: Susanna Schimperna ci offre una attenta opinione sulla crisi economica che sta investendo anche molti artisti iscritti alla SIAE; Carlo Massarini ci presenta un reportage su Zucchero; Globus Magazine ..very cult presenza attiva ai concerti taorminesi di Cocker e Bregovich. Inoltre il punto sul “DUE”, l’ultimo album di Mario Biondi.
Un ben trovato al dott. Filippo Sciuto, curatore della rubrica Storico-Artistica ed ai suoi viaggi nel tempo.
Un sentito dovere è quello di ricordare il mio amico Ernesto De Pascale, grande giornalista musicale, scomparso improvvisamente lo scorso anno. Un amarcord sulle suggestive parole di sua sorella Antonella, con i ricordi di Marco Basso a Rai StereoNotte, attraverso una sua calda intervista a Carlo Massarini, cavalcando le note del Popolo del Blues.
E nelle Space Oddityadventures non mancano i messaggi interstellari curati dal prof. Zaisev, direttore del Deep Space Center di Evpatoria (Crimea), e ben orchestrati da Rosaria Landro, responsabile del Coordinamento C.U.N. (Centro Ufologico Nazionale) di Messina.
Importante è stata la partecipazione di GLOBUS Magazine e Sinuhe Third al “Progetto …Aiutiamo Salafia”, grande momento di solidarietà che ha coinvolto la città di Catania e le forze di impegno pubblico e privato.
Nel magazine tre rubriche riprendono personaggi cari nella storia dei racconti giovanili, tipizzandoli nei punti d’opinione di grandi maestri dello scritto: Fuori l’autore, Le Malefatte del Signor G.Dubol e Le acrobazie di Peppe Nappa.
Credo che materiale ce ne sia tanto per permettermi di disturbare gli attenti lettori, magari distogliendoli dalle notizie recessive che imperversano nell’etere. Come mi piace ribadire, una sana e spensierata lettura e l’arte di rileggere qualcosa già vissuto, sull’arte, sulla musica e sullo spettacolo, ci permetterà di stare tecnici.
…il Globus Space-Boat prosegue la sua traversata sotto i fasci luminosi del Globus Magazine Lighthouse!
Un altro viaggio fra Etica e Cultura
Alessandra Russo
Direttore Responsabile
Terzo Millennio, Pianeta Terra: il diario di bordo quotidianamente registra i velocissimi progressi della scienza e, in particolare, della medicina. Miliardi di persone, ogni giorno, vengono salvate, curate, ristabilite grazie all’impegno di medici e ricercatori.
Un progresso che lascia stupefatti, ammaliati, affascinati, ed anche un po’… intimoriti, per il potere che detiene oggi la scienza grazie alle sue applicazioni sempre più tecnologiche. Ciò che per secoli sono sembrate essere soltanto mitizzazioni di una professione o trame da romanzi di fantascienza, nel Terzo Millennio sono invece una realtà concreta. Attenzione, però, alla freddezza delle macchine, alla dispersione nell’universo di uno spirito non proprio umano, al metallico grigiore delle apparecchiature ospedaliere, alle personificazioni di automi da “Io, Robot!”, scriverebbe il padre della fantascienza moderna, Isaac Asimov, che scienziato e divulgatore scientifico è stato ancor prima che scrittore. Dal ‘900 ai nostri giorni, il modo di rapportarsi col paziente è, infatti, mutato sostanzialmente passando dall’autoritario, al paternalistico, all’attuale approccio tecnocratico in cui risulta preponderante, più che la relazione diretta e unica con il degente, il rapporto con le macchine (ECO – TAC – RM – PET …) e le tecniche diagnostiche che svelano anche le patologie più celate e complesse, ma che allontanano dalla persona-malata che, per la sua stessa condizione, ha bisogno invece e soprattutto del contatto umano.
L’obiettivo, quindi, di questa ritrovata tendenza è quello di ristabilire un contatto etico e partecipativo fra la Persona-Paziente e la Persona-Medico.
Per questo, cari Lettori, in questo numero abbiamo voluto approfondire, accanto ai soliti nostri temi cari, come la cultura e lo spettacolo, anche temi di delicata attualità, quali l’etica, il sociale e, appunto, la scienza. Continuano ad essere soprattutto questi aspetti della vita il fulcro del nostro giornale. In questo nuovo numero ci è sembrato opportuno dare spazio ad un argomento, l’umanizzazione delle cure mediche, che sta a cuore a tutta la Redazione e che è stato affrontato durante il convegno organizzato dalla Fondazione Morgagni. Pensando al rapporto medico-paziente ho sempre considerato basilare che l’interesse del professionista in camice bianco fosse rivolto alla Persona (che scriviamo con la “P” maiuscola!) in tutta la sua dignità e completezza psicofisica. Il simposio ed il dibattito che ne è derivato ha posto in luce aspetti che avevo sottovalutato.
Sempre su toni sociali è, poi, l’approfondimento sui nuovi strumenti messi a punto per migliorare la qualità della vita di non vedenti ed ipovedenti. Un traguardo utilissimo e civilissimo, che si traduce in un pavimento sensoriale che permetterebbe a chi ha deficit visivi di potersi muovere in autonomia e sicurezza tra le strade delle città e all’interno dei luoghi di maggior interesse storico-culturale. Noi di Globus speriamo di poter presto raccontare dell’avvenuta installazione urbana di questi straordinari vettori di movimento.
Immancabile anche in questo numero l’appuntamento con lo spettacolo. Rivivremo la performance di Joe Cocker al teatro di Taormina e l’incantevole serata tenutasi a Palazzolo Acreide, in cui poesia, pittura e musica si sono date appuntamento. Ancora un altro viaggio, ancora tanti eventi, curiosità e ricordi da condividere.
Buona lettura.
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