GLOBUS Magazine #12 – out now! - SFOGLIA LA RIVISTA
Inside the magazine: LIONS DAY AWARDS 2012 (il prequel) – JAMES TAYLOR e MARIO BIONDI “in Sicilia” – SLAVA’sSNOWSHOW – RAI5: Il COOL TOUR di Carlo Massarini – MOEBIUS di Susanna Schimperna – FIVE STAR BRASS, GIGI D’ALESSIO e BATTIATO a Etnapolis - Space Oddity Adventures: Esopianeti abitabili – INFS: Il ritorno dei Bosoni - Le Uova d’Autore di Marella Ferrera e tante altre storie ...
Ritornano i Bosoni per dare Luce alle Emozioni di Sicilia
Enzo Stroscio
General Director
Una marea emozionante di accadimenti ci stanno traghettando verso un 2012 già ricco di iniziative.
GLOBUS Magazine al passo con i tempi della cultura e dell’arte in genere, osservatore di una politica economica che ci fa soffrire nonostante i buoni propositi, condizionati ancora dalle incertezze del “buon governo”.
La rivista mantiene l’assetto editoriale già sperimentato con ottimo successo di critica e con il giusto accoglimento negli ambienti di lettura della carta stampata.
Sale l’impegno di tutta la redazione nella partecipazione agli eventi con costante aggiornamento nel mondo della notizia, ...sempre con il consenso dei Maya!
Sinuhe Third e GLOBUS Magazine in attività di grande sinergia, specie per le collaborazioni internazionali, con grande lavoro del Comitato Scientifico di Redazione, presieduto dal giornalista Angelo Torrisi.
Ottime le new entry di Lucio Di Mauro, giornalista di D1 Television, Danila Zappalà, del CUN di Siracusa e di Franco Iacch, corrispondente di guerra e giornalista di TeleRadio Sciacca.
Questo numero contiene un ampio prequel del Lions Day Awards - Premio Faro Biscari, fortunata manifestazione di solidarietà internazionale che la Sinuhe Third ed il Lions Club Catania Faro Biscari portano avanti già da cinque edizioni, e la sesta sarà spettacolare, come sempre. Immagine della buona sicilianità che risuona negli incontri del Distretto Lions 108Yb Sicilia, che si apre come sempre alla città di Catania, portando le emozionanti eccellenze di Sicilia. Sicilia - Natura ed Emozioni Lions and Trees – Life on Earth è il titolo della manifestazione che sarà ospitata tra le mura delle Ciminiere di Catania, il 13 Maggio 2012, alla ore 19.00: TUTTI INVITATI !!! Madrina della serata sarà la soubrette Gloria Merendino, che sarà sul palco con Marilisa Spironello, per ospitare MJ Tersicore Ballet, Enzo Maiorca, Costantino Carrozza, Rosario Genovese, Aida Satta Flores, Andrea Quartarone, Justine Pelmelay e Antonello Tonna. Riconoscimento alla rete televisiva Telecolor Sicilia.
Ampie pagine sono dedicate alla musica con servizi sul Banco del Mutuo Soccorso, su Bruno Biriaco dei Perigeo e sull’annunciato tour siciliano di Mario Biondi.
Tre giorni interessanti di musica e cultura nella Città del Tempo ritrovato, con servizi sul sestetto americano, Five Star Brass (Sinuhe Third production), Gigi D’Alessio e Franco Battiato. Un kermesse d’autore che ha reso affascinante la cornice di Etnapolis a Valcorrente (Belpasso).
Esclusiva e fantastica la presenza del magazine alla performance dello Slava’s SnowShow: il terzo millennio è conservato in penna e immagini, che hanno completato l’articolo must di questo numero. Un grazie alla produzione che ci ha permesso di realizzare il servizio.
Grazie anche all’Istituto di Fisica Nucleare e Laboratori del Sud di Catania, per l’ospitalità giornalistica al grande evento scientifico che ha portato le più grandi realtà delle fisica nucleare a galvanizzare un’intera città.
Susanna Schimperna ci ricorda la leggendaria figura di Moebius; l’atelier di Marella Ferrera ci ha offerto uova pasquali d’autore, una autentica covata artistica che vi affascinerà.
Un sentito dovere è quello di ricordare il prof. Attilio Basile, mio professore da sempre e amico della mia crescita professionale medica.
Space Oddity adventures dedicate alle recenti scoperte di pianeti abitabili, Esopianeti, e alle stranezze capricciose del nostro Sole: alla ricerca del nostro futuro!
A proposito, nonostante i preannunciati disturbi, a fine giugno la Sicilia completerà lo swith off televisivo. Nuove reti e nuovi programmi invaderanno finalmente l’etere del digitale terrestre. GLOBUS Magazine presentata Rai5 e la fortunata trasmissione di Cool Tour di Carlo Massarini: un ampio reportage informativo.
Tanto materiale ancora, per lettori sempre più attenti, e come mi piace ancora ribadire, una spensierata lettura sull’arte, sulla musica e sullo spettacolo, con un pizzo di storia (andatevi a leggere il Navipendolo di Gioacchino Russo).
…il Bosone di Higgs darà vita nucleare al Globus Space-Boat, nelle navigate sottocosta, illuminate dal Globus Magazine Lighthouse …per raggiungere la Super Terra!
TERRA, ACQUA, ARIA e FUOCO
...ma prima di tutto la dignità dell'Uomo
Alessandra Russo
Direttore Responsabile
Globus sorprende anche questa volta presentandosi in una veste grafica sempre più curata ed in una edizione sempre più ricca di contenuti e immagini. In questo numero ci verrà presentato un gioiello della letteratura cinquecentesca, “La Venexiana”, in scena al Centro Culture Contemporanee Zo (Catania) con protagoniste Ileana Rigano e Francesca Ferro per la regia di Guido Turrisi. Forti emozioni e sussulti dell’animo nella intervista ad Artem Zhimolokhov, clown dello spettacolo Slava’s SnowShow tenutosi al Teatro Metropolitan, in cui palco e sala si sono fusi in una suggestiva atmosfera di emozioni antitetiche con la funzione di preparare l’animo dei presenti ad una profonda introspezione; uno spazio ideale in cui gli artisti hanno giocato in mezzo agli spettatori ed il pubblico è salito alla ribalta, con i suoi sogni e le sue paure. Uno spettacolo che fa della neve che lo circonda e lo anima un ideale foglio bianco su cui risaltano le emozioni nella loro infinita gamma di colori; una neve speciale, che scalda i cuori, unisce le famiglie e fa ritornare bambini. Dopo la neve anche il mare, sfidato con rispetto dall’apneista Enzo Maiorca di cui ripercorreremo i record nell’articolo a lui dedicato. E naturalmente lo spazio, fotografato, rappresentato e interpretato da Rosario Genovese, pittore, scrittore e decoratore. In tema di rinascita e rinnovamento dello spirito della Pasqua appena trascorsa, la Mostra ideata da Marella Ferrera ed ospitata nel suo atelier-museo catanese di piazza Duca di Genova, in cui protagoniste sono le “60 Uova di Struzzo” legate alla creatività e alla personalità umana e artistica di chi, artista, musicista, cantante o attore, le ha decorate. Approfondiremo la conoscenza di Costantino Carrozza, direttore del Teatro Valentino di Catania e fondatore della scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi e Giorgio Strehler”. Attore televisivo e cinematografico che ha lavorato con registi importanti, come Tornatore, e partecipato a fiction di grande successo (“Squadra antimafia” e “Il commissario Montalbano”). Menzione spetta poi all’iniziativa benefica svoltasi alle Ciminiere in occasione della Santa Pasqua, i cui promotori sono stati i medici del Poliambulatorio Medico del Sovrano Militare Ordine di Malta, ospitato presso la Casa di Cura Morgagni. Parte del merito per la realizzazione della pregevole iniziativa spetta alla collaborazione offerta, mediante i cospicui buoni pasto, dalla Caritas Diocesana, dal Centro Astalli, dalla Casa delle Carità e dai Cavalieri della Mercede. Una parentesi alla disperazione che entra ogni giorno nelle nostre case dalle finestre che teniamo aperte sul mondo: internet, televisione, radio; ogni cosa ci ricorda la sfavorevole congiuntura economica che ricade pesantemente sulla comunità, mettendo in ginocchio intere famiglie e determinando suicidi tra coloro che, sfiancati, credono così di chiudere i conti con una realtà sempre più ostile. Si fa opprimente la necessità di trovare un equilibrio tra diritti e doveri, tra competizione economica e solidarietà. Per fortuna c’è ancora che mette da parte se stesso per rispondere a questa necessità, in maniera concreta. In un mondo dove la tecnologia azzera i confini, dove l’economia, o l’assenza di essa, la fa da padrona mi ritrovo a domandarmi se la tematica dei diritti umani sia ancora attuale come 50 anni fa. Tutto ruota attorno agli oggetti, al possedere o al dovere rinunciare ad avere. Nessuno o quasi si dispera per non essere, ma molti perdono il sonno per non riuscire più ad accumulare come prima. La globalizzazione è ormai irreversibile, il mercato mondiale è dominato da poche e potenti multinazionali che determinano quote, costi di produzione e prezzi al consumo. Un’onda che ha portato e continua a portare con sé nuovo sviluppo, ma anche nuova povertà, grandi speranze e inquietanti interrogativi. In tutto questo inarrestabile moto, occorrerebbe fermarsi. Forse arrestare, o almeno rallentare, la corsa sarebbe l’unico modo per arrivare al traguardo. Forse ciò che ci lasciamo dietro per una volta vale più di quello che potremmo conquistare. Forse guardarsi attorno e scoprire persone vere, cuori che pulsano, sorrisi che riscaldano e occhi che ci guardano vedendoci, finalmente, sarebbe confortante. Se ognuno di noi la finisse di scandalizzarsi per ciò che succede e iniziasse a mortificarsi per un saluto non ricambiato, una mano non data, per essersi voltato altrove sperando che altri non lo imitassero, riusciremmo ad aiutare chi attraversa momenti di grande sconforto, ad arginare nel nostro piccolo una disperazione che sembra dominare su ogni altro tipo di emozione.
E se scoprissimo che la più grande risorsa per l’uomo fosse proprio l’uomo?