26/05/2007
Progetto: Una Villa da salvare !!
Faro Biscari:
Patto d'intesa tra Provincia Regionale di Catania,
Marina Militare di Sicilia
e Lions Club Catania Faro Biscari
Con un accordo di collaborazione tra la Provincia Regionale di Catania, il Comando Militare Marittimo della Sicilia ed il Lions Club Faro Biscari di Catania è stata siglata l’intesa per la gestione dell’area a verde e degli spazi circostanti il “Faro Biscari” sottoposta a vincoli demaniali.
A sottoscrivere il documento, il presidente della Provincia, on. Raffaele Lombardo, l’ammiraglio di divisione Armando Molaschi, del Comando Militare Marittimo Sicilia Augusta, ed il dott. Mario Scandura, presidente del Lions Club Catania Faro Biscari, in presenza del vice presidente della Provincia, Angelo Sicali, dell’assessore Orazio Pellegrino, del capo di gabinetto dell’Ente, dott. Giovanni La Ferrara, del Colonnello dott. Enzo Stroscio, presidente del comitato soci del Lions Catania Faro Biscari, della prof.ssa Elena Di Blasi cerimoniere dello stesso Club, e del capitano di fregata Antonio Pollino.
Nel dettaglio, l’intesa prevede che la Provincia provveda a tutti gli interventi di manutenzione e riqualificazione delle aree pertinenti le abitazioni dei faristi, messe a disposizione dal Comando Militare Marittimo.
Il Lions Club Catania Faro Biscari, invece, fornirà a proprie spese, arredi e piante ornamentali per migliorare l’aspetto della zona che negli anni ha subito un certo degrado.
“La zona del Faro Biscari è uno dei luoghi più caratteristici della città di Catania a cui i catanesi sono molti legati – ha commentato il presidente della Provincia, on. Raffaele Lombardo – con quest’intesa valorizziamo la porta di accesso a sud della città e rendiamo merito ad un simbolo architettonico e monumentale di Catania e della sua Provincia”.
E' chiamato così dal nome del punto in cui sorge, la Sciara Biscari, sul lato ovest della rotonda della Plaia Progettato dall'ing. Enrico Maggiulli dell'ufficio Opere marittime del Genio civile, fu costruito in sedici mesi di lavoro e inaugurato il 28 luglio 1951; il precedente era stato costruito nel 1859 e demolito nel 1948. Era chiamato "Lanterna", sorgeva poco distante dal mare, sullo scoglio roccioso del Pescatore, e funzionava a olio combustibile.
