Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro, che ha maggiori probabilità di esistere tra consanguinei.
Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè sono già note le caratteristiche genetiche, registrate in una banca dati.
Si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori effettivi all'anno. Una stima che è destinata a subire un notevole aumento, se si tiene conto che il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre stanno diventando di routine alcune applicazioni in campo genetico, come nel caso delle talassemie.
In questo panorama, ADMO svolge un ruolo fondamentale di stimolo e coordinamento: fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione del midollo osseo e invia i potenziali donatori ai centri trasfusionali del Servizio Sanitario Nazionale, presso i quali vengono sottoposti alla tipizzazione HLA, che avviene con un semplice prelievo di sangue. I dati vengono poi inviati al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo (IBMDR), nel più assoluto rispetto della normativa sulla privacy (Decreto Legislativo 196/03).
A oggi gli iscritti sono oltre 370.000
Testimonial
Ci sono molti sportivi, grandi campioni, splendidi nomi negli albi d’oro delle Olimpiadi. Ancora in attività. E ci sono anche attori, cantanti, personaggi dello spettacolo in genere. Qualcuno di loro ha già effettuato una donazione di midollo osseo e poi è tornato alla normale attività. Ma tutti gli altri sono pronti a rispondere positivamente nel momento in cui dovessero ricevere la richiesta di presentarsi in ospedale per donare il loro midollo osseo, poiché – in qualche parte del mondo – c’è qualcuno che sta aspettando di ricevere proprio le sue cellule staminali emopoietiche.
La peculiarità distintiva dei testimonial ADMO consiste nel fatto che ognuno di loro, prima di diventare personaggio- immagine di ADMO, viene tipizzato, per entrare così nel Registro Italiano Donatori Midollo Osseo. Il testimonial ADMO è dunque un donatore (effettivo o potenziale) che molto può fare, in termini di comunicazione di sé e dunque del progetto ADMO per incentivare la donazione di midollo osseo.
Alessando Del Piero, Fabio Cannavaro, Roberto Mancini, Paolo Maldini,
Federica Pellegrini, Tania Cagnotto, Giorgio Rocca ..
Fabrizio Frizzi, Luca Calvani, Stefano Bizzotto, Andrea Bocelli ..
.. e tanti altri ancora !!